Farmacia Farnetti

Persone scortesi. Sembra ti facciano un favore a darti le medicine. Un’altra volta spendevo solo due euro per un farmaco e ho dato la tessera per caricarlo sul 730: hanno riso e non l’hanno caricato… Forse per loro erano troppo pochi. Sconsiglio

Molto cordiali e professionali, mi hanno dato ottimi consigli per gli integratori di cui avevo bisogno e spiegato chiaramente le varie differenze fra i vari prodotti.

Sono la sorella di Mavi, ragazza che ha scritto il commento sotto e sono anche stata quel giorno nella farmacia facendo l’acquisto. Vorrei chiarire quanto scritto in risposta da voi perché non è vero in varie punti:

Innanzitutto, non mi sembra che sia stato un tratto gentile da una farmaceutica dire che cambia lo scontrino perché li avevamo “rotto le palle”. Letteralmente ha detto questo. Ripeto, non mi sembra un comportamento gentile. Se era un errore de “buona fede”, lo scontrino dovrebbe essere stato cambiato subito per rimediare l’errore e non è stata questa la intenzione da vostra parte dall’inizio.

Anche il fatto che la farmaceutica ha detto che perché lei pensava che fossimo stranieri che lo aveva fatto così non mi sembra una roba giusta e corretta come si l’ho fatto notare in quel momento. Vogliamo pagare le imposte come tutti gli italiani e solamente abbiamo chiesto un scontrino come indica la legge per usufruire degli agevolazioni che ci corrispondono.

Inoltre, mia sorella ha scritto in spagnolo che dopo successive richieste fatte da NOI lo scontrino è stato fatto bene, quindi per favore vi chiedo cortese di leggere di nuovo il commento e non scrivere bugie perché sono voi chi state dicendo commenti non veritieri dei fatti.

Per quanto abbiamo capito non c’era nessuna barriera linguistica. Il problema di sostanza e il discorso del problema è un’altro: credo che non meritiamo un tratto diversi per avere una acento diverso perché l’italiano lo capiamo abbastanza bene, ci impegniamo per impararlo, abbiamo parlato in italiano e ho scritto questo commento in italiano per dimostrare che la lingua non è e non è mai stata nessuna barriera quel giorno.

Speriamo che questo commento sia preso come un feedback costruttivo per la futura assistenza ai clienti così si evitano situazioni non piacevoli come questa.

Il mio punto di riferimento in centro a Parma. Vengo sempre servita con professionalità e discrezione. Consigli dritti al punto. Consiglio a tutti di affidarsi a questa farmacia!

Maleducati.

Mi sono recapitato con una palpebra che si stava gonfiando a seguito di una reazione allergica.

Il farmacista, dopo aver appena servito due ragazzi al banco, mi ha servito da almeno 10 metri di distanza senza preoccuparsi minimamente del mio stato di difficoltà e prendendomi come se fossi “pazzo” solo perché avevo esordito dicendo che la reazione allergica era dovuta da un’anestesia locale a livello della schiena.

Per fortuna la farmacista che era con lui mi ha aiutato a trovare una soluzione con una crema cortisonica.

Sono tornato dopo un’ora volendo mostrare l’occhio tumefatto al farmacista.

I pregiudizi rovinano le persone.